Pastori secondo il suo cuore

Nel venticinquesimo di sacerdozio Ritenuto, tuttavia, dopo tanta ponderazione, di dover lasciare traccia di questi anni di sacerdozio per lasciare una delle domande più esistenziali di sempre.

Servo di Dio

Mons. Giovanni Ferro: Defensor CivitatisSeconda Edizione Ferro, ci si accorge che è stata effettivamente poliedrica la fiqura dell’arcivescovo di Reggio che nel suo ministero quasi trentennale in Calabria ebbe la mente tesa al cielo e il cuore aperto ai bisogni dell’uomo calabrese. E intanto bello constatare che i presbiteri che amano i loro vescovi fino […]

Amore di Madre

All’Autore va il non piccolo merito di aver osato raccontare un vissuto sacerdotale, spesso dimenticato, ma certamente degno di essere condiviso.

Reggio Calabria: una città da amare

Memoria storica saldamente recuperata che offrirà la revocazione delle origini di intere generazioni che hanno dei simboli esemplari come il Castello della città.

Fate questo in memoria di Me

Don Antonio, ricco di tanti interessi, si sente spinto a coinvolgere tutto se stesso nella vita dei fedeli, che e da lì incontra, a motivo delle molteplici attvità che lo identificano nella vita sacerdotale come parroco, come giudice, come giornalista, come appassionato cultore e divulgatore della realtà sociale, specialmente quella vissuta nella sua terra.E da […]

Sulle tracce della città incompiuta

Reggio Calabria: memoria e utopia Essenzialmente, il sostentamento effettivo nel tempo creduto sin dall’inizio della meticolosa programmazionee nel quale l’autore ha una manzione.

Rosaldo Bellavita

Seminarista nel cuore di Dio I Seminari hanno dato ottimi frutti lungo i secoli e continua darli in tutto il mondo. Siate perfetti come è pertetto il Padre vostro.

Dalla parte degli ultimi

Mons. Italo Calabrò: un prete fratello dell’umanità E con estremo pudore Don Italo fece la sua rinunzia, la piu alta che un sacerdote possa fare.

Mons. Giovanni Ferro: Defensor Civitatis

Un vescovo e il suo popolo “E una delle melanconie più vere del nostro tempo è proprio questa, che non vogliamo più il bene che dovremmo volere ai nostri vescovi”. Ferro, appena avvertito, seppe staccarsi dal letto del fratello moribondo per rientrare e porsi in mezzo al suo popolo predicatore di pace.